02 maggio 2012

NURBURGRING - NORDSCHLEIFE - L'INFERNO VERDE - 30 aprile 2012

INTRODUZIONE

..27 aprile 2012..un manipolo di Alfisti penetra nel cuore della profonda Germania affrontando autobahn fradice di pioggia - a tratti nebbia -,code infinite a Monaco,a Stoccarda e a Mannheim..affronteranno il Raidillon..il rettilineo del Kemmel ed il complex del Les Combes a Spa detto l'INFERNO DELLE ARDENNE..affronteranno il Karussell e l'immane salita dello Breidscheid al Nordschkeife detto l'INFERNO VERDE...vagheranno fino a Hockenheim per calcarne il suolo intriso di leggenda.

Se volete leggerne le gesta compiute in questa Alfistica riedizione della saga degli ANELLI del Nibelungo continuate a leggere questi capitoli che seguiranno! :-)
Necessaria premessa,prima di continuara la lettura di questa recensione,aver letto il capitolo precedente inerente il circuito di SPA-FRANCORCHAMP (cliccate QUI).

NURBURGRING - NORDSCHLEIFE - L'INFERNO VERDE

La giornata successiva al raduno Alfa Romeo GTA a Spa ITALIA,sul celebre circuito di F1, si era pianificato a monte ed era praticamente imperdibile in quanto distava circa due ore di strada,quindi il nostro destino era già scritto:avremmo dovuto espugnare anche questo ennesimo baluardo teutonico..
Per introdurre questa particolarissima pista utilizzeremo gli stessi,saggi, avvertimenti che all'epoca ci fece Ricky, il nostro novelloVirgilio,cioè guida di questo famigerato INFERNO VERDE, il soprannome stesso del RING..

"Premessa doverosa, che peraltro troverete in tutti i siti/documenti che parlano del Ring: esso una pista particolare, che va trattata con rispetto... tutti noi abbiamo sempre dimostrato in pista di girare con testa e senza far cavolate... ecco, qui e' la stessa cosa.. ma molto di piu'.

L'ultima cosa che voglio e' che qualcuno si spaventi o decida di non girare, si perderebbe una delle esperienze piu' straordinarie che si possono fare su un'auto [VERO -ndr]... ma ancora di piu' voglio evitare che qualcuno si faccia male o torni a casa con l'auto danneggiata ed un conto salato da pagare.

Il Ring e' una pista eccezionale, rappresenta senza ombra di dubbio la massima espressione di quello che una pista puo' essere: non e' una pista... e' un mondo a se... in tutti i sensi.. Il Nurburgring non e' a Nurgurg... e' il paese di Nurburg che e' contenuto dentro alla pista (letteralmente..)
Stiamo parlando di una pista di oltre 21 km totali (vuol dire che in UN solo giro al ring fate piu' strada che in intero turno a Monza).
Un gran premio di F1 al Nurburgring durava una ventina di giri in tutto..
Il dislivello complessivo della pista (ricordate i valori di SPA, che e' uno dei circuiti piu' movimentati, tanto da meritarsi il nome di "montagne russe") e' di 300mt!!!!!!..
Negare che sia una pista potenzialmente pericolosa sarebbe stupido... lo e'.. e' probabilmente la pista piu' pericolosa che ci sia in giro. Non a caso hanno smesso di correrci in F1 per via degli incidenti (e di Lauda che ci ha quasi lasciato le penne).
Leggerete che ci sono incidenti, ed e' vero, ci sono TUTTE le volte incidenti, credo non ci sia una singola sessione di guida turistica che non sia stata sospesa per incidenti (o recuperi), da qui l'importanza di andarci con un giorno intero di circolazione: sei sicuro di farti qualche giro... c'e' sempre qualcuno che esagera, e la paga...

Leggerete che ci sono incidenti mortali, ed e' vero... ma e' anche vero che la maggior parte sono purtroppo motociclisti..Un famoso detto di chi gira al Ring e' "In auto tra te e le barriere c'e' il tuo portafoglio.... in moto ci sono le tue ossa"..
Salvo che in un paio di curve NON ci sono vie di fuga.. di nessun tipo se vai fuori, a 30cm c'e' il muro/guardrail.
L'estensione della pista notevole vuol dire che e' del tutto possibile che alla partenza ci sia il sole, a meta' strada venga giu' il diluvio e a 3/4 di pista sia di nuovo asciutta, e quando la pista e' bagnata e' letteralmente una saponetta.
Il che non vuol dire che andare al Ring voglia dire sfasciare la macchina o correre chissa' che rischi... vuol dire che, ne' piu' meno che andando in strada o in autostrada, se non stai attendo e con la testa sulle spalle ne corri... diciamo che ne corri di piu' che su una pista convenzionale moderna con ampie vie di fuga..."

Con questa doverosa premessa dopo circa due ore di viaggio da Aquisgrana/Aachen arriviamo belli, giovani e pieni di speranze a Nurbur e già qua ci vengon in mente le parole di Ricky e cioè che la città è contenuta nel circuito... ma non ce ne renderemo conto che a sessione finita, una volta compresa la maestosa imponenza di questo tracciato che circonda la città e il stupendo castello che vedete qui di fianco...
I paesaggi per arrivare sono letteralmente fiabeschi..quindi la traversata è stato l'ennesimo momento per godersi a livello turistico - si fa per dire in quanto la colonna la guidava Ricky che saggiava già le norme di velocità consigliata delle autobahn ove permesso.  Molto verde e molta cura del territorio..una volta parcheggiate le Alfa Romeo GTA ci fermiamo un attimo ad ammirare in pace il panorama..questo verde cosi' calmo e rilassante...mai avremmo pensato che questo verde,sarebbe diventato il suffisso piu' idoneo accanto alla parola INFERNO,come narrano le leggende metropolitane,qualche ora piu' tardi..

Tempo di raggiungere la biglietteria,acquistare il diritto al proprio turno e fermarsi un attimo a guardare che razza di bestie entrano..premettiamo che macchine che si vedono entrare qua dentro le si possono vedere in due posti:sulle pagine della carta patinata delle riviste o su Top Gear come la McLaren stradale...già per qualche fiera è difficile, poi schierate tutte assieme, queste meraviglie, la piu' grande delle fiere non regge il confronto..siamo letteralmente su un altro pianeta,un altro mondo.Considerando che le Porsche GT3 sono come le Fiat Panda per andare al supermercato a far la spesa - giusto per darsi il buongiorno su che livello siamo, le BMW son ritenuti mezzi da guerra sacrificabili e prendono legnate mostruose dalle giumente di Stoccarda:durante i giri seguenti vedremo, infatti spesso le doppie eliche anche in configurazione M3 buscarle di santa ragione..con nostra grande gioia ovviamente!:-)
Nissan e Cavallini Rampanti se ne vedono a iosa,come anche di R8 - anche se la casa dei quattro anelli è in netta minoranza nelle preferenze del popolo tedesco:cioè di Audi proprio poche girano e non fanno impressione alcuna.Mercedes, a parte l'esemplare "simbolo" del momento, è la grande assente anche in versioni AMG....questo ha stupito..!!Presenti delle Alfa Romeo GTA, di cui molte presenti nel raduno di SPA del giorno precedente, al quale abbiamo partecipato anche noi,che evidentemente hanno avuto la nostra stessa,brillante,idea!
Paolo,il nostro istruttore del servizio rent car del Ring "Need for RING" ,prenotato da Ricky,intanto era giunta:persona gentilissima,educata, professionale e che sa mettere a proprio agio chiunque con la sua competenza e calma. Un vero - appunto - professionista che ci porterà,uno alla volta, a fare un giretto guidando lui la sua Focus ufficiale allestita da gara.
Nell'ordine Ricky,Sandra,Peter,Gabry ed il Duca...
Man mano che i giri si completano, arriva anche il turno proprio del Duca che pero' dovrà attendere un'oretta:chiusura della pista causa incidente (senza nessuna conseguenza fisica per fortuna del conducente) subito da una moto con conseguente entrata del carro attrezzi e della pattuglia della Polizei per i rilievi del caso.
Alla riapertura del turno,tutto regolare e anche per il Duca sarà possibile saggiare - da passeggero - il NordSchleife in tutta la sua magnificenza..
Paolo è veramente un istruttore qualificato e quando parte, dopo tutte le doverose operazioni di imbragatura con cinture Sabelt da gara, va e spiega accuratamente ogni singolo clilometro di pista che va a percorrere e come lo percorre e perchè va fatto cosi.. impariamo quindi a non toccare certi cordoli mentre altri sono "ammessi" a patto che non piova in quanto verniciati  e scivolosi ci farebbero decollare come caccia bombardieri..;-)
E' difficilissimo star dietro a Paolo in quanto mentre spiega,guida e sta ovviamente attento a chi ci si infila dietro, di lato e da tutte le parti pur di sorpassarci! Vediamo davanti a noi scene di ordinaria follia come Porsche che umiliano serie 3 e Volvo Polar che si lanciano a rotta di collo giu' per dislivelli che l'umano senno rifiuterebbe a priori come il Flugplatz e il Fuchsrohre. Usciamo a tutta forza da ogni singola curva e spesso e volentieri il "pubblico" dietro le reti a bordo strada (attraversando il bosco o parcheggiando all'esterno del tracciato in certi punti esso è visibile-ndr) incita ed esulta, come lo faceva quello delle antiche arene assistendo alle prodezze dei gladiatori....

L'arena del RING è anche questo ma non c'e' tempo per pensare e riflettere su questo che già siamo di fronte all'inzio del BREIDSCHEID..una divina montagna,un muro di asfalto che si erge alto,si staglia come non mai verso il cielo e tu,con la tua sola trazione devi scalarlo dando gas,gas e ancora gas..qua non devi alleggerire qua devi dare gas e l'insufficienza di un motore emerge tutta e ti condanna!! Le "solite" GT3 umiliano tutti, non c'e' storia:si sparano come missili vettori Vostok verso l'obiettivo finale: il "mortale" Karusell: una curva mai vista prima!!

E' un curvone a quasi 360 gradi in parabolica, costituito da un catino disposto su un livello inferiore alla traiettoria esterna stessa:una trappola mortale che spaccherebbe il "sotto" della vettura se non venisse presa alla corretta velocità in ingresso ed in uscita - ma che permette di sorpassare tutti quelli che rimangono in esterno. Paolo ovviamente lo eseguirà magistralmente..e si entra nella 2° parte,la piu' ANCORA tecnica del tracciato..ragazzi qua siamo veramente nelle bolge,nei gironi di un inferno che è sempre piu' profondo:eh si che a SPA l'avevamo fatta franca..finita quell'impresa, ora come ne usciamo da questa??! :-)
Lo Schwalbenschwanz ci regala ancora farfalle e fantasmi nello stomaco, uniti ad una danza tra un cordolo e l'altro che Paolo esegue impeccabilmente, come il primo ballerino della Scala..e poi a 130 all'ora si fa "raffreddare" tutto cio' che in un auto puo' esser messo sotto torchio anche perchè se ci andate con la vostra,scoprirete che essa avrà - ed userà - delle caratteristiche che ignorerete abbia mai avuto! :-)
Ah già..quelli di Stile Alfa Romeo avrebbero mai potuto tirarsi indietro da un'impresa del genere?No..non abbiamo fatto 1300 km per non varcare le sacre sbarre del Ring,anzi..ci si lancia giu', con testa,giudizio e rispetto..noi non indietreggiamo,noi non ci arrendiamo,noi avanziamo!Noi siamo quelli di Stile Alfa Romeo e non diciamo mai no alle sfide!
Coltellaccio fra i denti,metaforicamente parlando e via..Porsche GT3 o BMW non ci intimoriscono  e noi ci buttiamo dentro il RING e seppur rispettando sua Maestà,un buffetto sulla guancia glielo vogliamo lasciare a questo Re: vogliamo esser degni di apporre l'adesivo del Ring sulle nostre Alfa Romeo!!
Esser dentro per la prima volta è come un rito di iniziazione,ce ne rendiamo conto:ma siamo in ballo e balleremo ed abbiamo fiducia cieca nei nostri rispettivi piloti: ben riposta e tutto fila piu' che liscio...!!Anzi perchè mai sarebbe dovuta andar storta poi?
Ricky, Peter e Darione se la cavano egregiamente: usano la testa in maniera perfetta e portano a casa l'ottimo risultato di poter dire "io c'ero,ce l'ho fatta e non mi sono fatto danni in quanto son stato intelligente" ed è cosi' che deve essere e sempre andare! Siamo qui per divertirci e non per piangere alla fine di una giornata strepitosamente coinvolgente come questa..
A proposito..c'e' ancora qualcuno che non ha ancora girato guidando: i passeggeri di questa trasferta europea ed al Duca ed alla Duchessa vien proposto di guidare l'auto di Paolo,cioè la Focus da gara ufficiale, con lui accanto.L'offerta è allettante e tenta il Duca non poco come si evince nella foto, assieme al mefistofelico Ricky che lavora moltissimo per convincerlo come un vero diavolo tentatore...
Alla fine arriva il "SI" in quanto era irrinunciabile dir di no:la tentazione di entrare nella schiera di coloro che han calcalto il RING è troppo forte e va soddisfatta qui,ora,adesso! Il Duca viene legato come un salame,al limite dell'arresto respiratorio - Ricky in persona si occuperà della procedura con somma gioia nel farlo mentre stringe le cinghie Sabelt - sempre ai fini della sicurezza del Duca,ovviamente! ;-)
La sua sessione inizia alla fine di un altro incidente che determina un'altra chiusura della giornata:buon presagio..esce una Renault Megane col muso bello sorridente..e si che prima era cosi integra..!!:-)
L'altoparlante annuncia la ripresa delle ostilità e via..si parte:ci si schiera guidando un auto da corsa senza averne la possibilità di fare qualche prova prima,con una pedaliera rialzata ed incassati come non mai, in posizione inclinata..bene dai..c'è di peggio..eh già...difatti esattamente dopo 500m dall'ingresso si abbatte un muro d'acqua modello Diluvio Deluxe che inonda la pista e fa tornare alla mente il discorso "saponetta" di qualche riga qua sopra..difatti la discesa verso il Flugplatz inizia proprio bene con la pestata di freno che fa traslare di non poco la Focus,unita ad una sterzata da camionista turco se paragonata alla dolcezza che avrebbe auspicato Paolo..ci si ripiglia ma soprattutto ci si chiarisce su cosa si intendono certi termini tecnici che Paolo ordina di eseguire appellandosi alla rapidità che vengano messi in pratica e nel contemporaneamente tener sotto controllo una mandria di cavalleria scatenata che tenta di far secca in ogni momento la Focus stessa..restare in traiettoria ed agevolarne il sorpasso di questi demoni allo stesso tempo è una rogna infinita!!
Ci si prova e con grande stupore (i miracoli esistono!!) al Breidscheid si esce a sinistra in pieno sorpasso e si da gas,gas e ancora gas con un Paolo che con le canne della gola nell'urlarlo, forse ancora non ci crede che si stanno superando due Suzuki Swift ed una BMW!!E vai su su su..fino al Karusell: il Duca lo vorrebbe fare con la canonica tranquillità di un novizio ma Paolo non gli scampo e gli intima di farlo DENTRO..e non c'e' diritto di replica..si eseguono le esatte indicazioni e...lo si fa!Usciamo come treni FrecciaRossa da quella diabolica concezione di curva e siamo sparati verso il Wippermann e l'Eschbach da non prendere assolutamente sui cordoli per non finire per aria visto che son bagnati ancora!!Una volta terminato il giro è tempo di riposarsi mentalmente da questa esperienza al di fuori di ogni logica,di ogni concezione possibile e lontanamente ipotizzabile..con tutto il rispetto per gli altri circuiti ma qua siamo in una puntata del remake de "Ai confini della Realtà"...e volentieri ci rimarremmo ancora!!

Al termine della sessione della Duchessa,che pure grifferà il Karussell, oramai diventato territorio morale di conquista della giornata - ci congederemo dal Ring Nordschleife per andar nella parte "nuova" dove si svolge il gran premio di F1.Rimaniamo veramente a bocca aperta dall'imponente struttura che ci troviamo davanti:moderna, efficiente e soprattutto curata. Nulla a che fare con l'assenza di riqualificazione che troppi blasonati circuiti italiani purtroppo non subiscono da troppo tempo e cio' ci fa pensare al mancato investimento su cio' che potrebbe essere un tesoro che sta decandendo..
Sarà che l'apparenza puo' ingannare ma la struttura che ci para davanti ci sembra veramente OK e molto valida. Ne visitiamo l'interno e soprattutto acquistiamo gli agognati adesivi, ora che ne siamo degni di poterli applicare o sulle nostre Alfa Romeo o sui caschi - a mo'di tacca di nemico sconfitto,come usavano gli antichi cavalieri nel Medio Evo...;-)
Foto di rito tradizionale nelle varie sezioni interne accessibili come i vani alle tribune e qualche scambio di informazioni di varia natura inerente la giornata appena trascora ed è già tempo di ripartire per la cena,prma di spararsi altri 250 km circa prima di arrivare all'Hotel Radisson di Ettlingen,sotto una pioggia fastidiosa che ci accompagnerà per un buon tratto..ma questa è un'altra storia!:-) Resta da godersi prima la cena in una nota trattoria attigua al circuito dove i muri sono tappezzati di fotografie inerenti campioni,piloti e vetture che hanno corso al RING..ce n'e' per tutti i gusti,credeteci.ma noi ora siamo concentratissimi nell'assaporare,pardon, cucinarci sulla pietra delle meritate prelibatezze.. 
Ovviamente questa esperienza è stata resa indimenticabile dall'ottima e meravigliosa presenza di compagni di viaggio eccezionali, strepitosi,unici. 
Darione,Ricky,Sandra,Peter Gabry..ancora una volta,come se servisse dimostrarlo ancora, sono stati quel valore aggiunto al meraviglioso programma della giornata: faremo di tutto affinchè l'anno prossimo piu' soci di Stile Alfa Romeo calchino questa stupenda pista che merita di esser percorsa, goduta e vissuta!!Occasioni come queste devono esser colte al volto e..GRAZIE CUBITALE A RICKY PER AVERCELA PROPOSTA!!

Stile Alfa Romeo DOMINA e ESPUGNA L'INFERNO VERDE!!! 

Ringraziamo DARIO e SONIA per il loro enorme contributo fotografico per questa esperienza estera:impeccabili come sempre nell'immortalare attimi,momenti e ricordi che possono essere rivissuti solo grazie ai loro scatti.
Potete visionare l'ALBUM dedicato all'evento seguendo il link qui sotto:


LINK ALBUM : https://picasaweb.google.com/101283589031037769098/NURBURGRING29Aprile2012?authuser=0&feat=directlink





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