30 settembre 2008

CISG - Corso di Guida Sportiva n. 09 -

Eccoci al nono appuntamento col simpaticissimo Gordon de Adamich e si parla di curve di coppia...



Lezione n° 9

Curve di coppia e di potenza

Nona puntata del Corso di Guida Sportiva di Gordon de Adamich, responsabile del CIGS.

Non esiste un regime ideale di utilizzo per i propulsori: motore e cambio vanno personalizzati in funzione delle caratteristiche del modello e delle prestazioni che si vogliono ottenere in termini di velocità, accelerazione, consumi. Per la guida in pista e quella agonistica (ma anche per quella di tutti i giorni) è importante conoscere le caratteristiche specifiche del motore che si sta usando, perchè ciascun propulsore ha il proprio campo di utilizzo ottimale tra il punto di coppia massima e quello di potenza massima. Le curve di potenza e di coppia decrescono nella fase terminale del grafico, a dimostrare che il livello di rendimento massimo del motore è stato superato e che le prestazioni sono in calo. Se il limitatore è a settemila giri, ma il punto di potenza massima è a 6.500, non converrà tirare oltre quest’ultimo valore, perché il motore sarà già in fase calante! Ovviamente un diesel gradirà maggiormente una guida con utilizzo della coppia, (cambiando, cioé, marcia a un basso regime di giri), mentre un motore benzina preferirà un maggior uso dei giri motore.




Il video è disponibile al link diretto sul nostro canale YouTUBE : http://it.youtube.com/watch?v=seNXBG2z_yo

2 commenti :

Corsarieger ha detto...

Per chi queste cose non le sa e molto utile. Saper gestire la potenza della macchina, soppratutto se non ne ha tanta e importantissimo.
Conosco parecchia gente che credono di saper' guidare, ma dopo che ci faccio un giro vedo che non e vero.

Ciao.

Duca076 ha detto...

Gente che sappia guidare "bene" è rarissima..tutti oggigiorno,anche in virtu' di molte facilitazione tecniche (elettronica in primis...) tendono a sopravvalutare le proprie capacità fisiche e cognitive.

Per non parlare della cura (ordinaria e non del proprio veicolo) spesso INESISTENTE nei principi basilari : controllo pressione pneumatici e stato usura freni,solo per fare degli esempi terra terra..

Per quanto riguarda il saper guidare dobbiamo ricordarci che una volta vetture "toste" le prendeva solo chi,oltre ai soldi (ma quello ancora oggi..) sapeva anche "portarle" perchè gli esempi di incidenti MORTALI erano all'ordine del giorno e la gente "aveva paura" nel prendere una vettura che non era in grado di "controllare":oggi le cose sono diverse tra elettronica,soldi facili e "dover a tutti i costi".....

L'elettronica in mano ad uno con la testa sulle spalle,in grado di saper cogliere le sensazioni alla guida è una cosa.Uno sconsiderato convinto...pensa di essere "invulnerabile"....:-(

Sinceramente?Andare al CIGS per conseguire l'attestato rientra pienamente nei miei futuri progetti in quanto sono un fautore della cultura dell'automobile a 360 gradi,anche perchè non si finisce di imparare.